Pratiche di risarcimento danno a seguito di Blackout e sbalzi di tensione
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Dott. Giovanni Riccobono
Ti spiego in breve
CHI SIAMO
Sono un Energy Problem Solver, ovvero un risolutore dei problemi energetici, certificato dalla norma UNI11782:2020 di Utility Manager. Autore di 3 libri per la tutela energetica e collaboro con diverse Associazioni di Tutela Consumatori e studi legali.
Nel mio Staff sono presenti Dottori e Avvocati esperti nella gestione dei conflitti nel settore delle utility gas e luce, con un’esperienza ultra decennale alle spalle, la quale ci ha permesso di recuperare centinaia di migliaia di euro per i nostri clienti,
Abbiamo deciso di specializzarci solamente sul settore energetico ed ogni singolo giorno studiamo e approfondiamo gli aggiornamenti tecnico-legali avendo un backup dei problemi e soluzioni unico nel settore.
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Il nostro servizio specializzato ti aiuta a ottenere il giusto risarcimento per i danni subiti a causa di interruzioni di corrente impreviste. Immagina di essere compensato pienamente per ogni apparecchio elettronico danneggiato, ogni perdita di cibo nel frigorifero, e ogni disagio subito. Inizia ora il processo per ottenere ciò che ti spetta. Prima di accettare una richiesta di rimborso, valutiamo con attenzione le possibilità di ottenere il risarcimento. Se la valutazione è positiva, ci occupiamo di ogni aspetto della pratica, così puoi continuare il tuo lavoro e la tua vita quotidiana senza stress. Per avviare la tua richiesta di risarcimento, contattaci oggi stesso. Siamo pronti a supportarti nel processo di risarcimento per sbalzi di tensione, blackout e altri problemi energetici. Compila il form, di tutto il resto ci occupiamo noi.
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I RIMBORSI DI CHI CI HA SCELTO
Ecco i nostri RISULTATI
degli stessi. L’importo concordato è pari ad € 1.650,00 omnia che sarà liquidato entro sessanta giorni dalla sottoscrizione del presente verbale, con le modalità indicate nell’atto di transazione, liquidazione e
quietanza allegato a fascicolo.
Con riferimento all’oggetto della domanda di conciliazione, il Distributore, conferma a verbale quanto ratificato dalla società peritale incaricata per la valutazione dei danni riscontrati da Parte Istante a seguito del sinistro oggetto della presente procedura di conciliazione. Nel dettaglio, il Distributore richiama e conferma il contenuto dell’atto di transazione, liquidazione e quietanza del 12/09/2023 (in atti) in cui viene riconosciuta a Parte Istante la somma complessiva di euro 1.000,00 (omnia comprensiva di spese legali per euro 100,00) per la vicenda in argomento.
La quantificazione del danno, in relazione all’evento del 04-05/05/2022, oggetto di apposita valutazione peritale eseguita in separata sede dalla ammonta all’importo di € 3.500,00 comprensivo di ogni e qualsiasi tipo di danno, sia materiale che morale, nonché spese, nulla escluso od accettuato.
Parte Convenuta conferma l’avvenuta quantificazione, a cura della incaricata società peritale, dei danni lamentati dalla cliente e quantificati in euro 2.750,00 (di cui euro 200,00 a titolo di onorari legali), come da Atto di transazione, liquidazione e quietanza allegato agli atti del fascicolo ed ivi da intendersi integralmente richiamato e trascritto,
l’incarico di valutare ed eventualmente quantificare i danni denunciati dalla sig.ra Lepore in ordine
agli eventi dell’11/11/2022, oggi in Conciliazione. Parte Attivante conferma tale circostanza e dichiara di aver sottoscritto in data 03/04/2023 l’atto di transazione che riconosce in via transattiva la somma onnicomprensiva di € 825,70.
Dopo ampia discussione e trattativa, l’incontro finalizzato ad effettuare il tentativo di amichevole composizione della controversia in oggetto si è concluso trovando un accordo tra le Parti nei seguenti termini: E-distribuzione S.p.A., in relazione all’evento verificatosi il 07/11/23, come da quietanza allegata al fascicolo della procedura, riconosce il risarcimento dei danni quantificato nella misura di € 3750,00 comprensiva di € 150,00 per spese legali.
Il Distributore e-distribuzione S.p.A. si impegna a provvedere ad eseguire il versamento dell’importo di € 450,00, a favore di Parte Istante, mediante bonifico bancario sulle coordinate riportate sull’atto di transazione, liquidazione e quietanza depositato agli atti, entro 60 giorni dalla data dell’odierno incontro.
Il Distributore e-distribuzione S.p.A. ha accolto la richiesta di risarcimento del danno. La quantificazione del danno, in relazione all’evento del 26/08/2023, oggetto di apposita valutazione peritale eseguita in separata sede ammonta all’importo di € 3250,00 comprensivo di ogni e qualsiasi tipo di danno, sia materiale che morale, nonché spese, nulla escluso od accettuato.
Il Distributore ha incaricato la società per la rilevazione e quantificazione del danno subito dal Cliente; La società ha indetto una proposta di liquidazione come da documento allegato in fascicolo. Il Cliente, accetta la proposta di liquidazione così come quantificata dalla società il Distributore si impegna ad accreditare la somma definita di € 670,00 entro 60 giorni dalla data di sottoscrizione del presente verbale attraverso bonifico bancario alle coordinate presenti nell’atto di quietanza.
Il distributore comunica di aver accolto la richiesta di risarcimento del danno, mediante società peritale è stata formulata la proposta di euro 7.500 che è stata accetta dal Cliente come da atto di transazione, liquidazione e quietanza inserito agli atti. Detta somma verrà riconosciuta entro 45 giorni dalla sottoscrizione del presente verbale.
L’Operatore accoglie il reclamo e dichiara che a seguito dell’attività svolta dalla società peritale appositamente incaricata è stato stimato un danno per l’utente quantificabile complessivamente in euro 1.200,00, incluse euro 100,00 a titolo di spese legali. L’importo di euro 1.200,00 è già stato bonificato ed incassato dal cliente in data 16/05/2023.
L’operatore ha quantificato il danno in € 4.500,00 di cui € 500,00 per spese legali. La Parte Istante ha accettato e sottoscritto la proposta transattiva, di conseguenza il Distributore e-distribuzione S.p.A. ha provveduto a corrispondere quanto concordato sulle coordinate bancarie indicate nell’atto di transazione.
E – distribuzione SpA, preso atto della domanda di conciliazione, dichiara di riconoscere il risarcimento dei danni patiti dalla cliente in occasione dell’evento del 20.12.2022, giusto atto di transazione e quietanza da ritenersi qui riportato e trascritto. In virtù di quanto sopra viene riconosciuto alla cliente il rimborso di euro 900,00 (novecento/00) di cui 100,00 (cento/00) a titolo di spese legali che verranno versati, entro 45 giorni dalla data di sottoscrizione del verbale di accordo, sul conto corrente meglio identificato dalle coordinate bancarie riportate nell’atto di quietanza.
L’Operatore accoglie la richiesta di risarcimento avanzata dall’Istante e provvederà alla corresponsione della somma omnicomprensiva di EUR 1100,00, quantificata dalla società incaricata, come da modalità previste nell’accordo in atti, entro 60 giorni dalla data di sottoscrizione del presente verbale.
L’Operatore accoglie l’istanza della parte attivante e come da atto di liquidazione e quietanza presente al fascicolo telematico riconosce a titolo di risarcimento del danno per l’evento del 10/03/2022 l’importo di € 1.650,00 di cui € 150,00 per spese legali.
La parte istante dichiara di aver ricevuto l’importo di euro 850 omnia a titolo di risarcimento del danno quantificato dalla società peritale come da Atto di Transazione, liquidazione e quietanza del 05/03/2023 inserito a fascicolo.
A seguito dell’istanza dell’utenza, la società peritale incaricata di liquidare il danno, ha emesso la quietanze di euro 800,00 omnia.
L’operatore e-distribuzione S.p.A., vista della domanda dell’utente, prende atto
dell’accordo intervenuto in data 20/03/2024, tra l’utente e la Società Lercari Circus, come
da copia prodotta in atti, con il quale è stato riconosciuto un risarcimento di € 1.092,60 di cui € 100,00 per spese legali.
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FAQ
Cosa fare se hai subito danni da sbalzi di tensione, interruzioni o blackout?
Conserva le bollette elettriche, le foto dei dispositivi danneggiati e qualsiasi altra documentazione utile a dimostrare il danno subito. Informa subito il tuo fornitore di energia elettrica dell’accaduto e richiedi la riparazione o la sostituzione del dispositivo danneggiato. Se il fornitore nega la responsabilità, o non risponde in modo soddisfacente, contattaci subito: il nostro team di esperti ti aiuterà a ottenere il giusto risarcimento.
Come funziona il risarcimento danni Enel?
Il risarcimento danni Enel (o da parte di un altro distributore di energia come Sorgenia, Estra, Edison, Areti, V-Reti, ecc…) prevede l’indennizzo del consumatore per i danni derivanti da sbalzi di tensione o blackout. Il distributore valuta le richieste attraverso specifici criteri, tra cui la durata e la frequenza delle interruzioni del servizio e l'effettiva responsabilità dell'azienda. Per avviare la procedura di risarcimento, è necessario compilare un modulo di risarcimento danni disponibile sul sito ufficiale di Enel o del distributore di riferimento, oppure contattare il servizio clienti dell’azienda stessa.
Come chiedere il rimborso dei danni causati da sbalzi di tensione, interruzioni oblackout?
Per chiedere il rimborso dei danni è importante seguire la procedura corretta: anzitutto è necessario documentare accuratamente i danni subiti, come guasti a elettrodomestici o apparecchiature elettroniche. Successivamente, si deve compilare il modulo di reclamo disponibile sul sito del fornitore di energia elettrica, allegando tutta la documentazione richiesta, inclusi eventuali preventivi di riparazione o sostituzione. È possibile inviare il reclamo via email o posta raccomandata, assicurandosi di ricevere una conferma di ricezione.
Quando si può chiedere un risarcimento danni?
La richiesta di risarcimento danni può essere inoltrata quando si verificano disservizi imputabili al distributore di energia: per esempio blackout prolungati, sbalzi di tensione o interruzioni non programmate della fornitura elettrica, che causano danni materiali. Generalmente, il risarcimento è riconosciuto se i danni sono diretti e dimostrabili, e se la responsabilità del distributore è accertata.
Quale documentazione occorre per avanzare la richiesta di risarcimento danni persbalzo di tensione o blackout?
Per avanzare la richiesta di risarcimento danni per sbalzi di tensione o blackout, è necessario fornire questi documenti:
* Prova del danno come fotografie o video;
* Preventivi e/o fatture di riparazione o sostituzione;
* Relazione tecnica, redatta da un perito, che accerti il danno e l’eventuale irreparabilità
del bene;
* Dati del contratto come numero cliente e codice POD (Point of Delivery).
A quanto ammonta l’importo di rimborso in caso di risarcimento?
L’importo di rimborso per il risarcimento danni varia in base alla natura e all’entità del danno subito: l’indennizzo infatti copre i costi di riparazione o di sostituzione degli apparecchi danneggiati. Per questo motivo è imprescindibile presentare preventivi dettagliati e fatture per la riparazione o l'acquisto dei nuovi dispositivi. Il distributore di energia valuta ogni richiesta singolarmente e determina l’importo del risarcimento in base
alle prove fornite e alla responsabilità accertata.
Cosa fare in caso di sbalzi di corrente?
In caso di sbalzi di tensione è necessario contattare tempestivamente il servizio clienti del proprio distributore di energia elettrica tramite il numero verde dedicato disponibile sul sito ufficiale, oppure attraverso l’area clienti online. Consigliamo inoltre l’invio di una segnalazione scritta via email o posta raccomandata, riportante la descrizione dettagliata dell’accaduto, allegando eventuali prove dei danni. Il distributore fornirà istruzioni specifiche su come procedere con la richiesta di risarcimento.
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